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Siri conosce il gioco Pokémon Go; l’assistente digitale di Apple fornisce suggerimenti e consigli sul gioco mobile della Nintendo.

Stando ai rumors, i prossimi MacBook Pro avranno un pannello OLED (e touch) in cima alla tastiera, dove al momento ci sono i tasti funzione — F1, F2, etc. Il pannello cambierebbe contenuto in base all’applicazione aperta — o alle impostazioni dell’utente — comportandosi un po’ come la barra del menù di Mac OS. Martin […]

Il team di GNOME è sempre all’opera per migliorare il desktop environment dello “gnomo”, ma uno dei “talloni d’Achille” del progetto è il riconoscimento dei device audio, capita infatti con una certa frequenza che GNOME non riesca a gestire al meglio i vari headset audio.

Per questo motivo gli sviluppatori coinvolti stanno implementato un nuovo pannello dove l’utente potrà selezionare il tipo di device connesso tramite il jack audio o la porta USB.

Si tratta di codice proveniente da Unity, il developer GNOME Bastien Nocera ha infatti collaborato con lo sviluppatore di Ubuntu David Henningsson, che si è occupato …

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Il team di Fedora ha dato il via al primo step di sviluppo di Fedora 25 attivando il Freeze dei pacchetti per questa release. Secondo la roadmap ufficiale il rilascio del file ISO della versione alpha è previsto per il 23 agosto. La futura major release del progetto dovrebbe dare il via ad un uso più intensivo dei binari standalone Flatpak.

Fedora 25 potrebbe diventare la testa di ponte che darà inizio alla sfida con i pacchetti Snappy nel mondo delle distribuzioni Linux.

Sempre per Fedora 25 è previsto anche l’arrivo di Golang 1.7, gli sviluppatori che hanno intenzione …

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Venendo incontro alle richieste di diversi sviluppatori Google App Engine ha finalmente incluso il supporto per Python 3 è per i package Python di terze parti nel suo servizio Cloud based; per il momento il progetto è ancora in fase sperimentale e l’attuale beta release del runtime Python nell’environment di Mountain View offre compatibilità sia con Python 3.4 che con Python 2.7.

Nel primo caso abbiamo quindi il supporto per una versione precedente all’ultimo ramo stabile di produzione, che è il 3.5 aggiornato al rilascio 3.5.2, nel secondo viene confermato l’allineamento con la release 2.7 che i responsabili di Python …

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Audacious, erede del progetto Winamp, ha ricevuto un nuovo aggiornamento nel suo ramo di testing, si tratta della prima beta di Audacious 3.8. Questa versione del player musicale, che si focalizza sulla riproduzione audio ad alta qualità e sul basso consumo di risorse, porta con sé diverse novità come ad esempio il supporto alle multiple instances.

Si tratta di una feature che potrebbe rivelarsi particolarmente utile, con le multiple instances sarà possibile riprodurre un altro brano senza dover fermare quello precedente o magari metterlo in pausa ed aprire una nuova finestra di Audacious per ascoltarne un altro al volo.…

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Clement Lefebvre, team leader del progetto Linux Mint, ha pubblicato il consueto post delle Monthly News sul blog ufficiale del progetto. Sono in arrivo delle novità per le flavor di Linux Mint oltre che per Cinnamon, il desktop environment sviluppato dal team della distribuzione.

Su Cinnamon 3.2 dovrebbero essere introdotte le sound notification, dunque a secondo della notifica il sistema potrà emettere un suono, proprio come avviene negli smartphone. La feature può far comodo se ben implementata, tuttavia se ad ogni notifica si attiva un suono al lungo andare questo potrebbe rappresentare un elemento di un disturbo per la …

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Gli sviluppatori di Mountain View hanno sottolineato più volte nel corso degli ultimi anni che HTML5 sarebbe divenuto uno standard anche per la visualizzazione dei contenuti multimediali su Internet, il plugin Flash Player non garantirebbe infatti livelli di sicurezza e prestazioni adeguate, per non parlare del fatto che la tecnologia di Adobe non rappresenta uno standard aperto e presenta rilevanti carenze dal punto di vista del supporto nelle piattaforme per i dispositivi mobile.

In considerazione di ciò i developer di Google hanno recentemente riassunto la road map che porterà il browser Web Google Chrome a pensionare il plugin di San …

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Le Olimpiadi di Rio quest’anno riuniscono 10.500 atleti provenienti da oltre 200 paesi per partecipare a 306 eventi, dal tiro con l’arco al wrestling. Per aiutarvi ad avere il meglio dei Giochi, abbiamo creato una sezione di Google Trends sulle Olimpiadi, dove potrete trovare curiosità, spunti, approfondimenti sugli sport e sugli atleti e molto altro ancora.

I Google Trends sulle Olimpiadi
Nelle prossime settimane Google Trends vi farà vedere i giochi da un punto di vista unico con una nuova sezione dedicata ai Trends per le Olimpiadi. Qui sarete in grado di conoscere quali atleti, eventi e momenti attirano l’attenzione del pubblico – e delle ricerche – nel mondo. Ad esempio, sapete quale paese ha fatto più ricerche sul beach volley? La Svizzera. Mentre il titolo di nonna più cercata del mondo sul web va alla nonna del nuotatore inglese Adam Peaty.

Ecco cosa potrete trovare nei Trends nel corso delle prossime settimane:

• Le ricerche effettuate nel mondo intorno agli eventi olimpici: dalla scherma al nuoto sincronizzato (e a tutti gli altri momenti sportivi!) 
• Dati interattivi sui campioni e sugli sport più cercati sul web per paese 
• Le liste degli sport e degli atleti di tendenza, che mostrano ciò che è di interesse in uno specifico momento.

Esplorate i Trends in modo nuovo 
Mentre andate alla scoperta della sezione dedicata ai Trends, potete notare anche qualcos’altro: una nuova pagina Esplora di Google. Con un design fresco e le caratteristiche di una mappa a colori, è possibile analizzare i dati di ricerca in nuovi modi. Ad esempio, è possibile mettere a confronto l’interesse verso le Olimpiadi negli anni.

Ogni quattro anni, le Olimpiadi catturano l’attenzione del mondo. Siamo entusiasti di poter aiutare i fan a trarre il meglio dai Giochi con i Google Trends.

Scritto da: Lisa Creed, Product Manager Lisa CreedProduct Manager

Quali sono i linguaggi attualmente più utilizzati per lo sviluppo e la programmazione? IEEE Spectrum ha cercato di rispondere a questa domanda individuando dei criteri che permettessero di ricomprendere tutti gli ambiti che attualmente coinvolgono i professionisti del coding, dalla realizzazione di Web application alla creazione di applicazioni mobile, dall’IoT alla gestione del Big Data.

Tenendo conto delle differenze esistenti tra i vari linguaggi è stata quindi prodotta una classifica dove tra le prime 10 soluzioni maggiormente adottate troviamo C a conquistare la vetta, seguirebbero Java e Python con C++ subito fuori dal podio. R si piazzerebbe quindi …

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myDevice ha annunciato l’arrivo del supporto ad Arduino per la sua piattaforma di drag-and-drop IoT development e management Cayenne. Si tratta di un prodotto compatibile anche con la più famosa board ARM Raspberry Pi.

Trattandosi di un progetto nato per lo sullo sviluppo e la gestione di sistemi IoT (Internet of Things), e dunque con uno sguardo rivolto verso la domotica, era naturale che il team allargasse il bacino di hardware supportato con Arduino.

Cayenne consente di realizzare e condividere velocemente il proprio progetto dedicato ai connected device. Questa suite si presenta come il primo …

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Canonical ha rilasciato un update di Snapd, ovvero il servizio che fa si che i pacchetti Snappy funzionino all’interno delle distribuzioni. Su Snapd 2.11 troviamo delle novità riguardati la Default confinement policy che adesso include anche l’accesso tramite la directory /usr/bin/locale.

Arrivata inoltre la nuova interfaccia “hardware-observe” che consente ai pacchetti Snappy di leggere le componenti hardware presenti nel sistema. Snapd 2.11 introduce diversi nuovi comandi usabili tramite la shell:

• snap find –private che consente di vedere i pacchetti Snappy condivisi privatamente;
• snap buy che da la possibilità di scegliere i payment backends per le applicazioni

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