Come se non bastassero le ultime notizie riguardanti i Servizi Segreti Usa che in Italia hanno spiato migliaia di telefonate (dal 10 dicembre 2012 al 9 gennaio 2013 hanno raccolto ben 45.893.570 metadati), oggi arriva la conferma che anche su Internet la nostra privacy è tutt’altro che al sicuro. In Rete, infatti, un gruppon e di ricercatori ha scovato una cache di quasi 2 milioni di nomi di utenti con le rispettive password che forniscono l’accesso a ben 318.121 profili Facebook, 54.437 Google, 59.549 Yahoo!, 21.708 Twitter. Non si è