Clover Trail e Clover Trail Plus, i nuovi processori della gamma Atom di Intel, funzioneranno anche con Android e Linux: la società ha fatto sapere che sono in progettazione delle varianti rispetto ai componenti realizzati per Windows e Windows Phone 8. È una parziale smentita, rispetto al primo annuncio che limitava la disponibilità dei Cover Trail al sistema operativo di Microsoft, e propone una soluzione ancora diversa da quella di AMD per Hondo — parimenti sviluppato per Windows 8. Il problema di Intel non è coi processori.
Le difficoltà nel supporto ad Android e Linux dipendono dalla gestione energetica: Clover Trail e Clover Trail Plus sono dei dual–core, mentre Intel aveva già proposto Medfield – che, invece, è un single–core – per il sistema operativo di Google. La nuova tecnologia sul risparmio energetico dovrebbe garantire un dispendio inferiore al 20% rispetto agli altri Atom, ma la società ha dato priorità a Windows 8 e i driver di Linux sarebbero in fase di sviluppo. Insomma, per aggirare i problemi del software sarà modificato l’hardware.
Intel non ha specificato quali modifiche intenda apportare a Clover Trail nelle varianti per Android. Il segmento al quale è orientata la nuova famiglia di processori è quello di smartphone e tablet, che difficilmente pongono il problema di sostituire il sistema operativo preinstallato: piuttosto, gli ostacoli incontrati da Intel su Linux nella gestione energetica confermano le previsioni sul fatto che Clover Trail diventi «il più grande fallimento» della società dopo la creazione di Itanium con HP. ARM è «su un altro pianeta».
Via | ZDNet
Intel ha desistito dall’offrire Clover Trail in esclusiva a Microsoft é stato pubblicato su Ossblog.it alle 09:14 di venerdì 21 settembre 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.