Unity – da non confondere con l’omonimo desktop environment derivato da GNOME – è un popolare engine proprietario per la realizzazione di videogiochi: a partire dalla versione 4.0, tuttora da rilasciare, Linux s’aggiungerà alle piattaforme supportate e Canonical invita gli sviluppatori a pubblicare i giochi sul Software Center di Ubuntu. Si tiene proprio in questi giorni lo Unite 2012, ovvero la conferenza annuale dei programmatori di Unity, e Canonical è presente per sponsorizzare una sessione dedicata fra quelle in programma.
L’engine è disponibile in due varianti: una gratuita e una a pagamento. La prima dovrebbe essere più che sufficiente per i progetti meno ambiziosi, ma Unity 3.5 – già scaricabile dai server della società – supporta esclusivamente Mac OS X e Windows. Al momento, l’unica possibilità di cimentarsi nello sviluppo di videogame per Linux con Unity consiste nel pre-ordinare la versione 4 Pro, distribuita in versione beta soltanto agli acquirenti. La licenza, per inciso, è proposta al prezzo di $750 che raddoppiano con tutti gli add–on.
Wasteland 2 è il primo gioco basato su Unity ad avere annunciato il porting per Linux e, finanziato su Kickstarter, sarà disponibile soltanto nell’ottobre del 2013. Canonical ha preso molto sul serio la teoria di Gabe Newell sulla proporzionalità diretta fra la disponibilità dei videogiochi e il successo dei sistemi operativi e spera che gli sviluppatori prendano confidenza al più presto con Unity 4.0, per distribuire i propri titoli sul Software Center. Una possibilità che difficilmente potrà verificarsi prima di Ubuntu 13.10.
Via | Canonical
Canonical promuove l’utilizzo di Unity nei giochi sul Software Center é stato pubblicato su Ossblog.it alle 11:00 di giovedì 23 agosto 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.