The Tor Project, l’organizzazione che mantiene l’omonima raccolta di strumenti per garantire l’anonimato in rete, ha chiarito – a seguito delle numerose segnalazioni ricevute dagli utenti – la propria politica circa la presenza sui social network. Nessuna fra le pagine dedicate a Tor su Facebook e Google+, in particolare, può considerarsi ufficiale. Tuttavia, nel prossimo futuro la situazione è destinata a cambiare: poiché molti lo richiedono, Tor ha deciso d’espandere la propria presenza su queste diffuse piattaforme e Reddit.
In realtà, anziché chiarire la posizione di Tor l’annuncio è piuttosto contraddittorio e sembra mettere le mani avanti riguardo alle critiche che l’espansione sui social network potrebbe portare con sé. Tutto l’intervento è una critica di Tor ai limiti di Facebook, Google+, ecc. sulla privacy degli utenti… una linea condivisa da molti estimatori del progetto. Eppure, la premessa è che l’organizzazione ha deciso di farne uso: come a dire che la consapevolezza del problema non sia un deterrente efficace per evitare d’iscrivercisi.
A complicare ulteriormente la questione sono le conclusioni di Tor, che promuove l’utilizzo di social network e forme di comunicazione alternative come Diaspora, Tent o FreedomBox. Insomma, ai manutentori di Tor non piacciono Facebook e Google+, ma siccome gli utenti lo richiedono saranno costretti a presenziarvi perché la disinformazione generata dalle pagine non ufficiali del progetto è deleteria. Le prime reazioni all’annuncio dimostrano una certa insofferenza rispetto a questo approccio: forse, sarebbe stato meglio evitare.
Via | Tor
Tor non è ancora presente su Facebook e Google+ per via della privacy é stato pubblicato su Ossblog.it alle 11:00 di domenica 26 agosto 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.