Stefano Candori, il giovane ingegnere italiano coinvolto nello sviluppo di Zeitgeist, ha già iniziato a lavorare alla semplificazione di GNOME Activity Journal: il browser per consultare il registro delle attività generato dal framework. La modifica più superficiale riguarda il nome, che diventerà soltanto Journal a conclusione della Google Summer of Code (GSoC) 2012. Chissà se la modifica metterà a tacere i detrattori di Trever Fischer — benché l’interfaccia sia destinata a una maggiore integrazione con la struttura di GNOME.
Il progetto di Candori, infatti, prevede una riscrittura dell’attuale interfaccia-utente utilizzando Vala o JavaScript – per adeguarsi al rinnovamento di Zeitgeist – in associazione a Clutter e Gtk+3. A livello di usabilità, l’aspetto più interessante riguarda sicuramente l’integrazione di un task manager e l’introduzione dei reminder per le attività pianificate nel futuro. Candori aveva scritto il data provider di Getting Things GNOME (GTG) su Zeitgeist: prevede d’integrarne le funzioni con Journal. Sembra un’ottima soluzione.
Nella lista delle novità che Candori intende approntare durante la GSoC 2012 – iniziata con tre settimane d’anticipo, per l’Italiano, impegnato con le sessioni estive dell’università – spiccano altri due componenti. Ovvero, l’implementazione delle preferenze di Activity Log Manager (ALM) e il miglioramento della ricerca in tempo reale, fra le attività registrate. Il primo, in particolare, è quel pannello di controllo che su Ubuntu è definito Privacy: Journal dovrebbe poterlo controllare direttamente. Semplice, quanto efficace.
Via | Stefano Candori
GNOME Activity Journal è diventato semplicemente Journal per la GSoC é stato pubblicato su Ossblog.it alle 15:00 di sabato 02 giugno 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.