OpenOffice.org è diventato ufficialmente Apache OpenOffice. È una modifica irrisoria – dal punto di vista della presentazione – che, però, allude all’elevazione della suite da Incubator: non è ancora un Top-Level Project (TLP). The Apache Software Foundation (ASF) ha incorporato tutti gli elementi necessari allo sviluppo indipendente della piattaforma, inclusi i sorgenti di Lotus Symphony, e si prepara a rimuovere il logo temporaneo di Incubator dallo splash screen a partire da Apache OpenOffice 3.5. Un passaggio significativo.
Nel percorso d’acquisizione di OpenOffice.org, ASF ha discusso alcuni nomi alternativi: Apache Open Office, Apache OpenOffice.org e Apache ODF Office. Ha avuto la meglio Apache OpenOffice, utilizzato già nella versione 3.4. Il re-branding della suite è soltanto un aspetto superficiale. ASF ha dovuto migrare i server di OpenOffice.org, aggiornare la documentazione e “ripulire” il codice dai componenti incompatibili con la propria licenza. Modifiche che dovrebbero essere ultimate appena in tempo per il rilascio della versione 3.5.
Il nuovo logo per Apache OpenOffice è stato realizzato sul modello di Michael Acevedo. In termini di popolarità, l’immagine di ASF non ha guadagnato granché dall’acquisizione di OpenOffice.org: il dualismo con LibreOffice non ha certo giovato. Ad ogni modo, il prossimo major upgrade della suite sarà particolarmente interessante. Soprattutto per quanto riguarda il supporto da IBM su Lotus Symphony. Al più tardi entro l’autunno, Apache OpenOffice dovrebbe diventare definitivamente un TLP e abbandonare così l’hosting di Incubator.
Via | The Apache Software Foundation
Apache ha elevato OpenOffice.org da Incubator, aggiornandone i loghi é stato pubblicato su Ossblog.it alle 13:00 di martedì 05 giugno 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.