Windows Azure ha onorato la promessa di distribuire le macchine virtuali con Linux per ampliare la propria offerta di cloud computing. Oggi, in tarda serata, una conferenza dedicata agli sviluppatori mostrerà tutte le novità della piattaforma — a causa del fuso orario in Italia saranno già le 22:00 per chi volesse seguire lo streaming. Le immagini saranno disponibili nel formato Virtual Hard Disk (VHD) di Hyper-V. Al momento, è esclusa la possibilità di scegliere FreeBSD che ha appena raggiunto la virtualizzazione di Microsoft.
Microsoft non ha ancora comunicato ufficialmente la lista delle distribuzioni che saranno utilizzabili con Windows Azure. Tuttavia, un passaggio dell’intervento di Gianugo Rabellino allude alla partnership con BitRock: una società che gestisce servizi di cloud computing attraverso BitNami. Quest’ultima – tra le proprie macchine virtuali – cita Ubuntu e openSUSE che molto probabilmente saranno le prime a essere incluse nel catalogo. Il rapporto di Windows Azure con l’open source non si limita all’imminente disponibilità di Linux.
Le tecnologie implementate dalla piattaforma di Microsoft spaziano da Hadoop a CouchDB, da Solr a Node.js. Tutti i Software Development Kit (SDK) di Windows Azure sono rilasciati sotto licenza Apache 2.0 e installabili su Linux, Mac OS X o Windows. In un certo senso, la multinazionale attinge a piene mani all’open source – più di quanto non contribuisca ai progetti – per i propri servizi. Rispetto all’offerta per gli utenti finali, bisogna dare comunque atto a Microsoft d’avere concepito un sistema “ibrido” di sicuro interesse.
Via | Microsoft
Microsoft inizia a distribuire le immagini di Linux per Windows Azure é stato pubblicato su Ossblog.it alle 17:00 di giovedì 07 giugno 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.