Intel ha ripreso a lavorare su Chrom* e Wayland: Yan Wang, infatti, ha appena pubblicato un aggiornamento del porting — integrandolo con Aura, l’interfaccia grafica di Chrom* OS che tanto piace a Linus Torvalds. Non è stato l’intero sistema operativo a essere portato sul display server di Kristian Høgsberg, ma soltanto il browser modificato per “girare” sui Chromebook e il nuovo Chromebox di Samsung. Insomma, affinché Aura sia compatibile al 100% con Wayland e Weston occorrerà del tempo. È soltanto un ulteriore passo in avanti.
Al momento, Google non offre il codice di Wang nei repository ufficiali di Chrom* o sull’overlay di Chrom* OS per Gentoo — a differenza della versione del browser compilabile con LLVM/Clang. Tuttavia, com’è avvenuto nella scelta di Coreboot, è probabile che un domani Mountain View sfrutti il codice di Intel per aggiornare il proprio sistema operativo. Aura è giusto un’integrazione di Chrom*, derivata dal feedback negativo degli utenti sull’utilizzo esclusivo del browser nei Chromebook: il passaggio definitivo a Wayland è vicino.
Oggi, l’unico desktop environment completo a essersi già aggiornato a Wayland e Weston – sebbene in fase sperimentale – resta comunque Enlightenment. GNOME e KDE sono alle prese con modifiche di tutt’altro genere, fra GNOME OS e Qt 5. Superato un momento di particolare enfasi sul display server di Høgsberg, che continua a interessare nel settore mobile, il futuro prossimo di Linux è tuttora orientato a X.Org. Alcuni degli esperimenti più innovativi gravitano attorno a Chrom* OS: forse, sarebbe il caso d’interrogarsi sul perché.
Via | Phoronix
Intel pubblica una versione di Chrom* per Aura che “gira” con Wayland é stato pubblicato su Ossblog.it alle 14:00 di venerdì 08 giugno 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.