Il team di Fedora, da pochi minuti ha rilasciato la versione stabile di Fedora 17. Dopo numerosi ritardi, ecco che Fedora 17 Beefy Miracle vede la luce, la versione in questione è forse una delle più attese, se non la più attesa, degli ultimi anni. La distro comunitaria di Red Hat è pronta ad approdare su numerosi desktop visti i numerosi miglioramenti e cambiamenti strutturali, che rendono Fedora 17 un prodotto sicuramente interessante.
Fedora 17 è equipaggiata di default con GNOME Shell, può essere utilizzata anche su macchine datate grazie alla soluzione adottata già in Fedora 16, e introduce il merging del sistema in /usr ad opera di Lennart Poettering. Tra le altre novità troviamo l’aggiornamento dei vari pacchetti e/o desktop come GNOME 3.4.1, KDE 4.8.3, LXDE 0.5, Linux 3.3, The Gimp 2.8 e LibreOffice 3.5. Altra novità davvero interessante a mio parere, è l’inclusione di default di libusbx, il fork di libusb e l’introduzione al multi-seat, ovvero la possibilità di utilizzare un singolo host da più postazioni.
Possiamo trovare maggiori informazioni riguardo Fedora 17 a questo indirizzo. Fedora 17 a mio parere potrebbe essere la versione della “rinascita” di Fedora, messa da parte in questi ultimi anni dalla esplosione definitiva di Ubuntu e altre distro ubuntucentriche. I presupposti per definire questa release un successo ci sono tutti, ora non ci resta che aspettare per tirare le somme.
Via | Fedora
Fedora 17 disponibile ora al download é stato pubblicato su Ossblog.it alle 20:00 di martedì 29 maggio 2012.