PulseAudio, il sound server predefinito in molte distribuzioni di Linux, è arrivato qualche giorno fa alla versione 2.0. Rispetto al precedente major upgrade, PulseAudio 2.0 è «soltanto un numero»: a dispetto della lunga lista di cambiamenti, le funzionalità principali che caratterizzano questa versione erano già state introdotte.
Non significa affatto che il rilascio sia da ignorare. Semplicemente, il supporto a WebRTC – il framework di Google – per il VoIP o l’auto-riconoscimento dei dispositivi di JACK erano già stati inseriti sul server nelle versioni intermedie e PulseAudio 2.0 costituisce una stabilizzazione di queste funzionalità, guardando al futuro.
Una novità assoluta è, invece, il supporto alla riproduzione dell’audio con la para-virtualizzazione dell’hardware in Xen. PulseAudio 2.0 pone delle premesse da non sottovalutare per la configurazione dell’output in presenza di sistemi multicanale, un tempo piuttosto “ostica”, grazie ai progressi dei driver a partire da Linux 3.3.
Via | The H Open
PulseAudio 2.0, tra WebRTC sul VoIP e l’auto-riconoscimento di JACK é stato pubblicato su Ossblog.it alle 12:00 di martedì 15 maggio 2012.