logobluw
logobluw
logobluD
logobluD
  • Servizi
    • eStore
    • WordPress Custom
    • BluFileMan
    • Soluzioni Avanzate Web
    • Rottamazione
    • Apps per iPhone e iPad (new)
    • Grafica
    • Audio e Video
    • Social & Web Marketing
    • Assistenza e consulenza
  • Partners
  • Lavora con noi
  • Richiedi Preventivo Gratis
  • Contatti
  • Blog

Fedora 17, “Beefy Miracle”, Alpha e la discussione sui fork di GNOME

HomeFedora 17, “Beefy Miracle”, Alpha e la discussione sui fork di GNOME

Mi piace +1 Tweet

FedoraFedora 17, nome in codice “Beefy Miracle”, ha raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri la fase alfa: le immagini sono pronte per il download dai mirror di Red Hat. Le novità più interessanti riguardano soprattutto GNOME, che – quasi in contemporanea – ha approcciato la fase beta della versione 3.4. KDE, invece, è aggiornato alla 4.8.

Le note di rilascio per Fedora 17 Alpha parlano approssimativamente della disponibilità di GNOME 3.4 e The GIMP 2.8: in entrambi i casi, le versioni installate sono quelle sperimentali — ahimè, specialmente The GIMP è rimasto alla 2.7.4. Le piattaforme per il cloud computing includono OpenStack, Eucalyptus, CloudStack e Open Nebula.

Per gli sviluppatori, “Beefy Miracle” introduce il supporto di Opa: un linguaggio di programmazione orientato al web, che utilizza una sintassi simile a JavaScript e supporta il database non relazionale MongoDB. Come avevamo già annunciato, Fedora 17 Alpha effettua il merge del sistema in /usr, per facilitare le copie di sicurezza.

Un altro aspetto importante del quale hanno discusso i manutentori è il rapporto di Fedora coi fork di GNOME. Non si trattava soltanto di definire un’eventuale inclusione di Unity, ma soprattutto d’adottare una strategia nei confronti di Cinnamon e Mate. Quanto è stato stabilito non chiarisce granché la questione. Forse, per nulla.

In sostanza, se un fork non coinvolge i pacchetti fondamentali della distribuzione – inclusi quelli del desktop environment, ovviamente – potrà essere accettato nei repository di Fedora. Considerando l’avvenuto abbandono di Compiz, Unity sarebbe escluso a prescindere. E, ad ogni modo, il discorso non cambia molto su Cinnamon e Mate.

Quale fork, infatti, non richiede la sovrascrittura di alcuni pacchetti relativi ai componenti del desktop? Il Fedora Steering Committee (FESCo) sarebbe stato più coerente a escludere in toto la possibilità che la distribuzione possa accogliere i fork di GNOME. Il risultato è lo stesso, ma la dichiarazione ufficiale è possibilista.

Via | Fedora

Fedora 17, “Beefy Miracle”, Alpha e la discussione sui fork di GNOME é stato pubblicato su Ossblog.it alle 09:00 di mercoledì 29 febbraio 2012.


bluermes
4
notizie dai blog
Prev PostOlloclip la lente definitiva per iPhoneOlloclip la lente definitiva per iPhoneFeb 28, 2012
Next PostMichael Fassbender e Your Film FestivalFeb 29, 2012
bluermestracciato
Bluermes Comunicazione Integrata è un'agenzia di comunicazione fondata nel 2000, si propone oggi come una struttura a servizio completo, creativa e veloce nelle risposte.
Gero Marsala è Socio IWA, Professionista Web di cui alla legge n.4/2013
Contatti
Via Generale Cascino, 1 Campobello di Licata
3331063065
info@bluermes.it
PayPal Partner
Bluermes Comunicazione Integrata è partner PayPal 
Copyright © Bluermes Comunicazione Integrata VAT: IT - 02175880844