Un layout minimale che ha fatto la fortuna del colosso di Mountain View, il "mi sento fortunato" sostituito da un generatore di frasi "Mi sento povero", "mi senti?", "mi sento pieno", "ho vomitato", "mi sento scemo", e una tagline che ci invita ad usarlo "Piattola.com, il motore itagliano".
Provate a fare qualche ricerca, non troverete risposta:
"Non lo so, ma Google ieri aveva in mano una tua foto e rideva".
"Le pasticche di viagra, se le spezzi, sono blu anche dentro".
"Senti, c’è traffico in tangenziale, appena arrivo ti mando una mail".
"Forse cercavi… meritocrazia. Cerca ancora!".
La sfida a Google è stata lanciata, ecco Piattola.