È di particolare attualità il passaggio al protocollo eXtensible Messaging and Presence Protocol (XMPP) da parte di Windows Live Messenger. Riccardo Bortolato, uno sviluppatore di EMeSeNe, ha cominciato a lavorare alla transizione sul client non ufficiale per Linux, Mac OS X e Windows. Non è tanto semplice quanto potrebbe sembrare.
GNOME ha dichiarato di prevedere il supporto di Messenger via XMPP con Empathy 3.4. L’ostacolo – per entrambi – è costituito dalla registrazione su Windows Live con OAuth 2.0: l’autenticazione non avviene con username e password, ma con un token autorizzato da Microsoft. Un po’ come succede per le applicazioni di Facebook o Twitter.
Bortolato non prevede di proseguire in prima persona il lavoro per portare WLM su XMPP: il codice prodotto è servito soltanto ad avere un’idea dell’integrazione con Python. Chi volesse fare altrettanto può sfruttare l’identificativo registrato per EMeSeNe. Prima o poi il passaggio diventerà “mandatorio” e il client dovrà adeguarsi.
Via | EMeSeNe
EMeSeNe potrà sfruttare il protocollo XMPP di Windows Live Messenger é stato pubblicato su Ossblog.it alle 13:00 di mercoledì 21 dicembre 2011.