Xen s’affiancherà a KVM come soluzione per la virtualizzazione supportata nativamente dal kernel col rilascio di Linux 3.0. L’abbiamo appena accennato, parlando delle funzionalità previste per Fedora 16. Xen ha sempre previsto l’utilizzo di Linux come sistema operativo per gestire le macchine virtuali e poteva essere già installato.
Perché, allora, questa funzionalità è nuova e ha un’importanza tale da poter essere considerata un motivo per il cambio di numerazione (ammesso che se ne debba trovare uno) di Linux? Supportando dom0
e domU
il kernel permette di sfruttare appieno le caratteristiche di Xen per la virtualizzazione su larga scala con estrema facilità.
Gli utenti di Xen attendevano questo tipo di supporto dal 2004. Finora, Xen era presente nel kernel a livello di para-virtualizzazione e tra i driver delle periferiche. Adesso, con GRUB2, Linux può essere inizializzato come primo guest di una macchina direttamente all’avvio di sistema. Il futuro porterà il supporto alla grafica 3D.
Via | Linux Journal
Xen.org e il supporto all’uso come dominio dal rilascio di Linux 3.0 é stato pubblicato su Ossblog.it alle 13:00 di martedì 21 giugno 2011.