Quarantaseimila notifiche circa per un totale di 1.775 positivi segnalati, a fronte di nove milioni e mezzo circa di download. I numeri pubblicati sul sito ufficiale di Immuni parlano chiaro: sono pochi, se raffrontati a quelli ufficiali della pandemia reale nel nostro Paese. Quindi l’applicazione non funziona? Non proprio. Tra le cause dello scarso contribuito di Immuni ai tentativi di contenere la seconda ondata di Coronavirus ci sono sicuramente situazioni esterne all’app. Su tutte la sua scarsa integrazione con il mondo sanitario, ma anche altri fattori, tra i quali per esempio il recente bug scoperto su alcuni sistemi iPhone che blocca letteralmente le notifiche dell’applicazione, impedendo ai loro possessori di sapere se hanno avuto un contatto a rischio con una persona contagiata dal virus.
