Moleskine personalizzate con l’iPad
Grazie a una partnership stretta con Moleskine, da oggi è possibile stampare i propri disegni fatti con Paper su iPad via internet e vedersi arrivare un taccuino personalizzato, una Moleskine, a casa.
Vi piacciono Eminem, Lady Gaga e gli Arcade Fire? Arrivano gli YouTube Music Awards
Domenica 3 novembre YouTube ospiterà i primi YouTube Music Awards, un evento in live stream per rendere omaggio agli artisti e alle canzoni che tutti voi avete contribuito a rendere hit nel corso dello scorso anno. Lady Gaga, Eminem e gli Arcade Fire si uniranno ad altri grandi artisti e celebrità di YouTube, come Lindsey Stirling e CDZA in una serie di performance e collaborazioni musicali provenienti da Seoul, Mosca, Londra e Rio, che culmineranno con l’evento live di New York City.
Ad orchestrare l’evento in qualità di direttore creativo ci sarà il visionario dei video musicali, Spike Jonze, mentre Jason Schwartzman, l’acclamato attore, farà gli onori di casa accompagnato da VICE e Sunset Lane Entertainment in qualità di produttori esecutivi.
In tutto questo, avremo bisogno del vostro aiuto. Il 17 ottobre verranno annunciate le nomination per gli YouTube Music Awards sulla base dei video che avete visto e condiviso nel corso dello scorso anno. Condividendo le nomination attraverso i social media, sarete proprio voi ad aiutarci a selezionare le canzoni e gli artisti da celebrare di fronte agli occhi di tutti.
YouTube Music Awards porteranno ancora più musica su YouTube. Nei giorni che precederanno l’evento del 3 novembre, gli artisti in nomination potranno condividere video musicali ufficiali, cover, parodie, clip tratte dai concerti, interviste e video dei fan su YouTube che vi permetteranno di rimanere sintonizzati, trovare i vostri artisti preferiti e scoprire nuova musica che ancora non sapevate di amare! Restate con noi e preparatevi ad una settimana non-stop di musica su YouTube.
Scritto da: Google Blog Team
I dati che perdiamo in giro per il web, raccolti e aggregati
Il Center for Investigative Reporting, con una serie di esempi, elenca vari casi in cui la privacy su internet va a farsi benedire: When you log in with a username and password to sites like Gmail, Amazon or OkCupid, your behavior can be linked to your real name or email address. […] Stanford University’s Center for […]
Le statistiche 2013 del video marketing
Alcune significative statistiche sull’efficacia del video come strumento di marketing per attirare l’attenzione e l’interesse dell’audience e per la conversione in clienti in un dinamico info-video di Three Motion Media.
15 anni e siamo solo agli inizi
Da allora il mondo è cambiato: miliardi di persone si sono connesse a internet, la rete è cresciuta in modo esponenziale e ora il piccolo dispositivo che portiamo sempre in tasca può rispondere a qualsiasi domanda gli vogliamo porre. Possiamo esplorare il mondo con il Knowledge Graph, fare delle ricerche a voce grazie alla funzione di ricerca vocale, e ricevere informazioni ancora prima di averle chieste con Google Now.
Siamo qui da 15 anni, ma abbiamo appena cominciato. Vogliamo aiutarvi a cogliere il meglio di ogni giorno. Di seguito trovate alcune nuove funzioni che abbiamo introdotto:
Confronti e filtri nel Knowledge Graph
Stiamo continuando a espandere le funzioni del Knowledge Graph così che possa rispondere a sempre più domande – anche quelle che richiedono una riposta più complessa. Supponiamo che vogliate rendere la visita al Met più divertente per vostra figlia. Potete prendere il telefono e chiedere a Google: “Parlami degli Impressionisti”. Potrete così vedere gli artisti, farvi guidare tra le informazioni su ciascuno di loto ed esplorare le loro opere più celebri. Per passare agli Astrattisti, non dovrete far altro che attivare un filtro:
Oppure supponiamo che vogliate fare un confronto tra due elementi: “Quanti grassi saturi contiene il burro rispetto all’olio d’oliva? Ora potete semplicemente chiedere a Google: “Confronta burro e olio d’oliva”. Il nuovo strumento per la comparazione vi offre informazioni tutte nuove, dandovi la possibilità di comporre le risposte come volete:
Potete provare con moltissimi altri argomenti di cui magari siete curiosi, come le razze dei cani (“confronta pechinese vs chihuahua”) o i corpi celesti (“confronta Terra vs Nettuno”) – e ne stiamo aggiungendo molti altri.
Fate tutto con Google in tutti i vostri device
“Dialogare” con Google dovrebbe essere ancora più facile. Idealmente, non dovreste neanche aver bisogno di estrarre il telefono né di toccare dei pulsanti per chiedere qualcosa a Google. A questo non siamo ancora arrivati, ma già si può fare molto usando soltanto la voce. Entro le prossime due settimane sarà disponibile in download una nuova versione della App Google Search per iPhone e iPad.
Grazie a questo aggiornamento, potrete ricevere notifiche da Google in tutti i vostri dispositivi. Perciò, se usando il vostro Nexus 7 direte: “OK Google. Al Safeway ricordami di comprare olio d’oliva”, quando sarete nel negozio con il vostro iPhone, vi verrà inviato un promemoria. Vi invieremo anche notifiche con Google Now così non arriverete più in ritardo al vostro corso di cucina.
Un design più semplice e comune per tutti i dispositivi mobili
Vedrete anche il nuovo aspetto che abbiamo dato a Google Search e alle inserzioni per smartphone e tablet. Una grafica più pulita e più semplice, ottimizzata per il comando touch, con ciascun risultato inserito in un riquadro così che potrete focalizzarvi solo su ciò che state cercando.
Stiamo continuando a migliorare Google Search perché vi sia sempre più utile ogni giorno. Ciò significa restituirvi le migliori risposte possibili, rendendo semplice ogni conversazione e aiutandovi prima ancora di chiedere aiuto. La nostra speranza è che questo possa liberarvi da qualche seccatura e farvi risparmiare qualche minuto ogni giorno.
Quindi continuate a fare a Google le domande più difficili – così ci teniamo pronti! Dopotutto, abbiamo appena cominciato.
Scritto da:Amit Singhal, SVP, Google Search
Street View arriva al CERN
Siamo entusiasti che il CERN abbia aperto le porte a Street View permettendo così a chiunque, in qualsiasi parte del mondo, di dare uno sguardo all’interno dei laboratori, dei centri di controllo e alla sua miriade di tunnel sotterranei che ospitano ricerche all’avanguardia su Google Maps. Street View permette anche ai ricercatori che lavorano sparsi per il pianeta di esaminare gli strumenti che utilizzano.
![]() |
Questo è il Grande Collisore di adroni (LHC). L’esperimento con questo accelleratore di particelle farà luce sul perché viviamo in un universo apparentemente composto solo da materia e non antimateria. Per approfondimenti, vedi qui. |
![]() |
ALICE (acronimo di A Large Ion Collider Experiment) è un rivelatore di ioni pesanti nel Grande Collisore di adroni. E’ progettato per studiare la fisica della materia sottoposta alle interazioni forti che si riscontrano alle densità di energia estreme, alle quali ci si aspetta la formazione di una nuova fase di materia chiamata plasma quark-gluone. |
![]() |
Il Compact Muon Solenoid (CMS) è un grande rivelatore per un esperimento di fisica delle particelle nel Grande Collisore di adroni. E’ progettato per lo studio della fisica delle particelle, compresa la ricerca sul bosone di Higgs, sulla supersimmetria, e sulle particelle che potrebbero generare la materia oscura. |
Per due settimane, nel 2011, i membri del nostro team Street View della sede di Zurigo di Google hanno lavorato con i nostri partner del CERN per poter catturare queste incredibili immagini. Su Google Maps potete ora visionare tutte le sperimentazioni che trovate qui sopra, come ATLAS, ALICE, CMS, LHCb e il tunnel Large Hadron Collider, così come altre collezioni di immagini di Street View che ritraggono luoghi incredibili di tutto il mondo, sul nostro sito qui.
È inoltre possibile saperne di più sul CERN seguendo la sua pagina di Google+.
Scritto da: Pascale Milite, Google Street View operations
Mappe errate anche in iOS 7: proteste in Alaska
Gli errori delle mappe Apple si ripetono anche in iOS 7: in Alaska, i guidatori sono indirizzati sulla pista di rullaggio di un aeroporto.
Amazon Kindle Fire HDX 8.9
Amazon Kindle Fire HDX 8.9 è un tablet equipaggiato al lancio con una versione personalizzata del sistema operativo Android 4.2 Jelly Bean. La scheda tecnica vede la presenza di un display da 8,9 pollici con risoluzione pari a 2560×1600 pixel (339 ppi) e tecnologia IPS, processore quad core Qualcom Snapdragon 800 da 2,2 GHz, GPU Adreno 330, 2 GB di RAM, memoria interna da 16, […]
Amazon Kindle Fire HDX 7
Amazon Kindle Fire HDX 7 è un tablet equipaggiato al lancio con una versione personalizzata del sistema operativo Android 4.2 Jelly Bean. La scheda tecnica vede la presenza di un display da 7 pollici con risoluzione pari a 1920×1200 pixel (323 ppi) e tecnologia IPS, processore quad core Qualcom Snapdragon 800 da 2,2 GHz, GPU […]