E se Facebook fosse esistito già nel 1914, in piena Prima Guerra Mondiale?
Il Museo della Grande Guerra di Parigi e l’agenzia DDB hanno dato vita ad un progetto nato lo scorso aprile con l’obiettivo di raccontare alcuni di quei momenti attraverso le pagine del noto social network e la voce e le immagini del soldato immaginario francese Leon Vivien.
I lettori possono accedere alla pagina e leggere la storia di Leon, da insegnante a uomo gettato nel fango per difendere la Patria.
Il progetto “Facebook 1914″ è terminato lo scorso 17 maggio (1915) con un totale di 220 post scritti sulla pagina.