Sugar Labs, l’organizzazione no profit che sviluppa l’omonima interfaccia grafica – disponibile soprattutto sui laptop di OLPC, ma installabile potenzialmente su qualunque dispositivo – ha aggiornato l’ambiente alla versione 12.1.0: il cambiamento più significativo è l’utilizzo delle Gtk+3 e GNOME 3.4 in sostituzione alle Gtk+2 e GNOME 2.32. Il passaggio riguarda soltanto il backend, perché l’aggiornamento della User Interface (UI) è al 35% e Sugar 12.1.0 è compatibile con tutti i laptop distribuiti per OLPC, da XO-1 a XO-1.75.
Poiché la distribuzione ufficiale del progetto è Fedora, Sugar 12.1.0 è basato su Beefy Miracle: l’assenza di accelerazione grafica sugli XO impone l’utilizzo della modalità fallback di GNOME 3.x per l’indisponibilità di OpenGL, un’esclusione che affligge qualunque device sul quale l’ambiente fosse installato. Questo stesso problema ha obbligato gli sviluppatori a eliminare Empathy – il client per la messaggistica istantanea – mentre Firefox è stato sostituito da Web, ex Epiphany. Altre novità riguardano specificatamente gli XO.
Un aspetto interessante riguarda la preparazione delle schede SD: Sugar 12.1.0, a differenza delle versioni precedenti, propone un’unica immagine (prima erano due file) e non obbliga a impostare manualmente la dimensione delle partizioni. All’accensione, il sistema operativo le rigenera in automatico per occupare tutto lo spazio disponibile. La schermata d’avvio è migrata a Plymouth e la connessione condivisa con GNOME 3.x via NetworkManager permette l’assegnazione degli indirizzi in anticipo sul lancio dell’interfaccia grafica.
Via | OLPC
Sugar 12.1.0 sui laptop di OLPC ha iniziato la transizione alle Gtk+3 é stato pubblicato su Ossblog.it alle 11:00 di lunedì 03 settembre 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.