Linux può sfruttare il tethering di iPad della prima generazione per condividere la connessione a internet del tablet con altri dispositivi, senza bisogno d’effettuare il jailbreak sul prodotto di Apple. È il risultato della patch di Davide Gerhard per la versione 3.4 del kernel — che, probabilmente, sarà inclusa nei sorgenti soltanto a partire da Linux 3.5. Perché il tethering funzioni occorre compilare il modulo di
ipheth
: un driver di Diego Giagio che supportava già iPhone 2G, iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4 e iPhone 4 CDMA.
Purtroppo, il driver non funziona ancora con le ultime due generazioni del tablet: gli utenti di iPad 3, ad esempio, hanno avuto dei problemi col tethering persino su Mac OS X e Windows. Affinché ipheth
funzioni, sono necessarie libimobiledevice
e un programma di gestione della connettività. Giagio – per quanto riguarda l’interfaccia grafica – suggerisce NetworkManager che sembra funzionare egregiamente. L’aspetto più interessante della soluzione è che non serve manomettere iOS col jailbreak o appoggiarsi a proxy di terze parti.
Tutt’al più sarebbe lecito domandarsi perché un utente di Linux possieda un iPad e senta la necessità di connettersi utilizzando il tethering via USB. È un problema etico deputato alla coscienza individuale: l’importante è che sia possibile con degli strumenti open source, nonostante Apple continui a ignorare il supporto ufficiale a Linux su tutta la gamma dei prodotti. Per la cronaca, la situazione di Google non è migliore. Il tethering da Android funziona, ma l’aggiornamento del sistema operativo spesso richiederebbe Windows.
Via | Phoronix
Il tethering di Apple per iPad funziona con Linux 3.4 senza jailbreak é stato pubblicato su Ossblog.it alle 14:00 di mercoledì 27 giugno 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.