Apache continua a parlare di OpenOffice 3.4, il primo rilascio della suite per l’ufficio gestito indipendentemente da Oracle. Dopo il porting ufficiale su FreeBSD, The Apache Software Foundation (ASF) ha presentato un altro sistema operativo – e un’altra piattaforma – supportato: è Solaris 11, per il quale pure non esiste un porting di LibreOffice. Nel dualismo fra gli eredi di OpenOffice.org, la posizione di ASF è ormai evidente. Orientarsi più alle imprese che agli utenti finali, al contrario di The Document Foundation (TDF).
Il parallelo, per quanto inizi a diventare “fastidioso”, è d’obbligo. È impreciso sostenere che non esistano dei porting di LibreOffice per *BSD o Illumos – il derivato di OpenSolaris – perché le rispettive comunità provvedono al loro mantenimento. Tuttavia, TDF non si occupa direttamente di questi sistemi e il ciclo di rilascio dei porting è nelle mani dei volontari. Al contrario, ASF preferisce affidarsi alla consulenza di terze parti: la versione di OpenOffice 3.4 per Solaris 11, ad esempio, è mantenuta da Adfinis SyGroup AG.
Quest’ultima ha iniziato a realizzare il porting di Openoffice.org 3.3, passando successivamente ad Apache OpenOffice 3.4, per soddisfare le esigenze dei propri clienti: la suite è disponibile sia su x86, sia su SPARC. Ottenuta l’attenzione di ASF, il lavoro indipendente è diventato una partnership commerciale. Il risultato è che OpenOffice 3.4 può essere installato su Oracle Solaris — per il quale LibreOffice è assente. In teoria, il porting di Adfinis SyGroup AG dovrebbe funzionare appieno pure sulle distribuzioni di Illumos.
Via | The Apache Software Foundation
Apache è con Adfinis SyGroup AG sul porting di OpenOffice per Solaris é stato pubblicato su Ossblog.it alle 15:00 di lunedì 18 giugno 2012. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.