Open webOS, il sistema operativo open source di Hewlett-Packard per i dispositivi portatili, non mutuerà soltanto la licenza Apache 2.0 dall’omonima fondazione. Tutta la governance del progetto è stata strutturata da HP per conformarsi alla filosofia di The Apache Software Foundation (ASF): sarà molto simile al programma Incubator.
È lecito chiedersi perché, a questo punto, HP non abbia optato direttamente per una donazione ad ASF. Considerato, peraltro, che la strategia commerciale su webOS è stata abbandonata definitivamente: “elucubrazioni” di carattere etico a parte, la governance di Open webOS ricalca la stessa struttura di Incubator in qualunque aspetto.
Il bug tracker di Open webOS sarà JIRA, mentre il codice sorgente – forse, l’unica differenza rispetto ad ASF – sarà ospitato su GitHub. Anziché pubblicare un unico progetto, HP separerà i componenti di webOS perché possano essere integrati individualmente in altre applicazioni. Oltre a Enyo, è presente ISIS: un browser con WebKit.
Via | Hewlett-Packard
Hewlett-Packard descrive la strategia sulla governance di Open webOS é stato pubblicato su Ossblog.it alle 19:00 di domenica 19 febbraio 2012.