L’interessante ipotesi, che era stata avvallata dagli sviluppatori Fedora nei giorni scorsi, è stata messa da parte nella giornata di ieri dallo stesso team. Anche per questa voltà, per vedere Brtfs come file system di default dovremo attendere la versione successiva di Fedora, in questo caso la versione 18; come già accaduto con Fedora 16, nella prossima versione troveremo Ext4 come FS di default.
La causa principale di questa non introduzione di Brtfs è la mancata integrazione tra il file systm e Anaconda, l’installer di Fedora; questo infatti non supporta ancora la modifica interattiva dei dischi con Brtfs. L’impossibilità di coesistere di Anaconda e Brtfs è solamente uno dei motivi di questa non adozione, infatti il mancato rilascio di btrfsck potrebbe essere l’altro motivo. La storia si ripete, anche in Fedora 16, Brtfs non era stato adottato di default a causa della mancanza di una versione stabile di btrfsck.
Il team di Fedora non ha esplicitamente annunciato l’abbandono di questo progetto, ma all’interno del suo ciclo di sviluppo, una svolta così importante non potrebbe che essere definitiva.
Via | The H Online
Rettifica, Fedora 17 non utilizzerà Brtfs come file system di default é stato pubblicato su Ossblog.it alle 10:00 di sabato 18 febbraio 2012.