Apache Incubator ha aggiunto la possibilità di localizzare i progetti ospitati grazie all’utilizzo di Pootle: è un sistema di traduzione implementato inizialmente su SourceForge. Gli amministratori d’un progetto possono contattare i responsabili di Apache e configurare un profilo per l’internazionalizzazione delle proprie stringhe.
Tra i progetti che hanno avviato un programma di traduzione, spiccano OpenOffice.org e Subversion. L’infrastruttura è molto simile a quella di Launchpad: a dispetto del layout – davvero poco curato – le funzioni di Pootle sono più articolate della piattaforma di Canonical e permettono una gestione avanzata dei permessi degli utenti.
Ad esempio, chiunque può sottoporre a revisione una stringa di traduzione: non bisogna essere iscritti e/o connessi al portale. Ovviamente, un amministratore sarà chiamato ad approvare o rigettare la proposta. In tutto i livelli d’autorizzazione predefiniti sono quattro. Contribuire è semplicissimo e non comporta alcuna iscrizione.
Via | The Apache Software Foundation
Apache ha predisposto un servizio online di traduzione per Incubator é stato pubblicato su Ossblog.it alle 11:00 di martedì 13 dicembre 2011.
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