L’Unione Europea, in un periodo di crisi dei mercati e dei Paesi continentali, ha deciso d’estendere il periodo di durata del copyright di vent’anni: la proprietà intellettuale sarà così estesa da cinquant’anni a settant’anni. Il costo dell’operazione s’aggira attorno a 1€ miliardo e a pagare, ovviamente, non saranno i licenziatari.
Ad ammortizzare le spese per favorire ulteriormente siale major cinematografiche, sia quelle discografiche, saranno i contribuenti dei Paesi dell’UE. La decisione è stata presa lunedì scorso, con l’appoggio dei membri italiani: stando a Martin Kretschmer, amministratore dell’Università di Bournemouth, non hanno considerato i costi.
Analizzando la parte relativa alla discografia, per la quale la norma è stata concepita, l’esborso gioverà soltanto nel 28% agli artisti: il 72% è a tutto vantaggio delle multinazionali. Belgio e Svezia sono i Paesi che si sono opposti maggiormente. Chissà se le elezioni del Partito Pirata a Berlino potranno cambiare gli equilibri.
Via | The Register
Estendere il copyright costerà più di 1€ miliardo all’Unione Europea é stato pubblicato su Ossblog.it alle 11:00 di mercoledì 21 settembre 2011.