Mozilla ha avviato un nuovo progetto in crowdsourcing per costruire il futuro del web: non si tratta di WebGL, tuttavia Mark Up è sempre un’iniziativa legata alla tridimensionalità. Il codice in sé deriva dal Graffiti Markup Language (GML) di Evan Roth, The Barbarian Group e ha la benedizione di Lawrence Lessig con Creative Commons.
Mark Up è caratterizzato da una certa facilità d’utilizzo, eppure si basa su tecnologie complesse: partendo dal framework di Django sfrutta JavaScript e XML. Mozilla ha costruito un sito su cui provarne le funzionalità, giocando sul significato di markup. Chiunque può “marcare” il muro col mouse e ottenere il codice corrispondente.
Il tratto disegnato col mouse risulta in un’immagine vettoriale nel formato SVG. Le linee cambiano forma a seconda della pressione esercitata: questa equivale al tempo di permanenza in uno stesso punto. L’ambiente si compila in Python. La licenza di rilascio per Mark Up è triplice. Sono state utilizzate MPL 1.1, GPL 2.0 e LGPL 2.1.
Via | OStatic
Mozilla promuove il futuro tridimensionale del web con Mark Up e GML é stato pubblicato su Ossblog.it alle 11:00 di martedì 14 giugno 2011.